Vai al sito Mister Credit

IL BLOG DI
MISTER CREDIT

Quanti tipi di prestito esistono? Cosa dice Bankitalia


Tempo di lettura stimato: 3 minuti

Hai delle domande sulle diverse tipologie di prestito a disposizione per chi vuole richiedere un credito? Bankitalia mette a disposizione tutte le informazioni che ti servono su molti temi legati al mondo bancario e finanziario.
Continuiamo l'esplorazione dell'app di educazione finanziaria “Tu e l'economia” prodotta dalla Banca d'Italia, che avevamo già cominciato con un post su come chiedere un prestito, ma questa volta facciamo una panoramica dei diversi tipi di prestito.

I diversi tipi di prestito

Bankitalia suddivide le tipologie di prestito in due macrocategorie: il credito ai consumatori e i prestiti di altro tipo.

Il credito ai consumatori

Per credito ai consumatori si intendono prestiti con ammontare relativamente limitato (si arriva fino a 75.000 euro) e che hanno lo scopo o di acquistare beni e servizi, o di essere utilizzati come denaro liquido. Sono un esempio i prestiti che usiamo per acquistare a rate le auto, i prodotti di tecnologia, gli elettrodomestici, le vacanze e così via.

Rientrano nella categoria del credito al consumo i seguenti tipi di prestito:

  • Credito aperto nel conto corrente: si tratta di una somma prestabilita, detta fido, che la banca mette a disposizione sul conto corrente del cliente oltre al denaro che vi si trova già. Il cliente ha dunque la disponibilità di una cifra più alta di quella effettivamente risparmiata. Vale la pena notare che il fido ha un costo piuttosto elevato, maggiore rispetto ad altre tipologie di prestito.
  • Prestito finalizzato: è la classica tipologia di finanziamento che ci permette di acquistare beni o servizi specifici che poi pagheremo a rate. Spesso si può accedere a questo tipo di prestito direttamente presso il rivenditore, sia in un punto vendita fisico che online. Come sottolineato nella nostra Mappa del credito, i prestiti finalizzati rappresentano la forma di credito più frequente nel nostro paese.
  • Prestito non finalizzato: a differenza della tipologia precedente, serve ad ottenere liquidità. Può essere a sua volta di due tipi: il prestito personale, che viene restituito a rate; la cessione del quinto, in cui si cede all'istituto di credito fino a un quinto dello stipendio o della pensione.
  • Carta di credito revolving: si tratta di una carta di credito ricaricabile che consente al titolare di restituire alla banca il credito utilizzato nei mesi successivi. Attenzione, però, poiché i tassi di interesse tendono ad essere piuttosto alti.

Gli altri tipi di prestito

Vi rientrano i prestiti non destinati al consumo, come:

  • Mutuo ipotecario: si tratta di un finanziamento, anche della durata di decenni, relativo a un immobile – il suo acquisto, ma anche la sua costruzione da zero o la sua ristrutturazione. La garanzia del prestito è l'immobile stesso, la cui proprietà viene trasferita all'istituto che ha emesso il finanziamento nel caso questo non venga rimborsato. Se questa è la tipologia di prestito che ti interessa, sappi che esistono delle interessanti agevolazioni per l'acquisto della prima casa.
  • Microcredito imprenditoriale: in questo caso, il finanziamento viene concesso allo scopo di avviare un’impresa o un'attività di lavoro autonomo. Possono accedervi nello specifico coloro che rientrano in particolari criteri e non possono ottenere credito in altro modo per la loro attività.
  • Microcredito sociale: i beneficiari in questo caso sono persone in difficoltà economica e sociale. Le condizioni di restituzione sono particolarmente vantaggiose per venire incontro alle loro esigenze.

Desideri richiedere un prestito? Scopri la tua affidabilità creditizia con METTINCONTO, il servizio che ti offre una panoramica della tua storia creditizia e ti aiuta a capire come ti vedono gli istituti di credito. E se hai un'azienda, c'è METTINCONTO BUSINESS!