Frodi creditizie: impennata delle truffe oltre i 10.000 euro
Il nuovo report dell'Osservatorio CRIF – Mister Credit sulle Frodi Creditizie relativo ai primi sei mesi del 2024 segnala un netto e preoccupante cambio di strategia dei criminali, che sempre di più puntano su cifre elevate. Se il numero totale delle frodi cresce di poco (+0,6%), esplodono infatti quelle di importo superiore ai 10.000 euro.
+82,2% per le frodi oltre i 10.000 euro
Come sta cambiando il mondo delle frodi creditizie? Partendo dall'analisi appena pubblicata dall’Osservatorio CRIF – Mister Credit sulle Frodi Creditizie, possiamo delineare alcune tendenze:
- Crescono dell'82,2% le frodi con importo oltre i 10.000 euro. In particolare, quasi raddoppiano quelle tra i 10.001 e i 20.000 euro, e aumentano di circa il 75% quelle oltre i 20.000. Queste ultime, in particolare, sono ormai oltre un quarto del totale.
- Parallelamente, diminuiscono in modo netto le truffe con importi più bassi (-19% quelle fino a 1.500 euro, -11,2% quelle da 1.501 a 3.000 euro, -42,1% quelle da 3.001 a 5.000 euro).
- Il prestito finalizzato rimane la tipologia di finanziamento più coinvolta nelle frodi (il 32,1% dei casi totali). Tuttavia, si registra anche qui una significativa diminuzione del 15,4%.
- Impennata delle frodi sui mutui, con una crescita del 64,5%. Queste rappresentano ormai l'8% del totale.
- Importanti anche gli aumenti delle frodi sui prestiti personali, le carte di credito revolving e i pagamento “Buy Now, Pay Later”.
- Per quanto riguarda la tipologia di beni acquistati tramite frode, quasi raddoppia la categoria del “Consumi”, che include beni generici, ma anche abbigliamento e lusso. In grande aumento anche le spese professionali. Crescono di poco gli elettrodomestici (che continuano ad essere la categoria di beni più acquistata), mentre diminuiscono tutte le altre tipologie.
- Sono Emilia-Romagna, Sicilia, Marche, Campania e Calabria le regioni che registrano un significativo incremento dei casi di frode.
- Ormai il 18% delle frodi viene scoperto dopo 3, 4 o 5 anni, aumentando quindi i casi che rimangono sconosciuti alle vittime per molto tempo.
Strumenti di protezione e comportamenti sicuri la nostra armatura anti-frode creditizia
"L’aumento dei casi con importi significativi rappresenta un dato preoccupante”, afferma Beatrice Rubini, la nostra Executive Director, “suggerendo un possibile cambiamento nelle strategie criminali e una crescente sofisticazione delle frodi. Poiché il numero di casi rimane elevato, è essenziale che imprese e consumatori mantengano alta la guardia, adottando strumenti di protezione e comportamenti sicuri per tutelare i propri dati e prevenire danni economici".
Come si prevengono, dunque, le frodi creditizie? Ecco cinque consigli:
- Attenzione ai siti che ti richiedono l'invio di documenti d'identità, come i siti di incontri o quelli di gioco. Rivolgiti solo a siti sicuri e verifica che l'URL sia quello corretto per non cadere in siti truffa che imitano quelli reali.
- Non condividere immagini dei tuoi documenti o altri dati personali come il tuo indirizzo tramite i canali social.
- Proteggi i tuoi account più importanti (come e-mail e canali social) con password sicure e strumenti come l'autenticazione a due fattori.
- Se ricevi delle comunicazioni che riguardano prestiti e finanziamenti che non hai mai contratto, non ignorarle ma contatta al più presto l'istituto di credito che le ha emesse.
- Usa strumenti come IDENTIKIT per sapere subito in tempo reale se sei vittima di furto d'identità e intervenire tempestivamente.
Vuoi saperne di più su come puoi proteggerti dalle frodi creditizie? Contattaci!