“Cattivo pagatore”: ecco quanto dura l'iscrizione

Aumento delle rate dovuto all'incremento dei tassi, inflazione, situazione di precarietà economica... Sono molte le ragioni che possono portare un individuo o una famiglia a trovarsi in difficoltà nel rimborsare regolarmente le rate di un prestito.
Se non si risolve rapidamente un'irregolarità nei pagamenti, si viene segnalati come "cattivo pagatore" in un SIC, un sistema di informazioni creditizie, cioè una banca dati che raccoglie informazioni sui finanziamenti in corso o passati. Il SIC più famoso e comunemente usato in Italia è quello di CRIF, che come più volte abbiamo spiegato, il SIC raccoglie informazioni oggettive che possono essere positive o negative a seconda della nostra puntualità nei pagamenti.
In questo articolo vogliamo rispondere a una delle domande che più spesso si pongono le persone che hanno avuto problemi a rimborsare un credito: quanto dura l'iscrizione nel cosiddetto “registro dei cattivi pagatori”?

Segnalazione “cattivi pagatori”: quando avviene

Vediamo però prima quali sono i casi in cui si viene segnalati come cattivi pagatori:

• Se si è mancato il pagamento di una o più rate di rimborso di un credito.
• Se non si è sanata la situazione entro due mesi.

L'iscrizione come “cattivo pagatore” in un SIC non è dunque immediata, ma avviene solo dopo due mesi dal mancato pagamento. Inoltre, prima che avvenga, il debitore riceve dalla banca o dalla finanziaria una comunicazione in cui lo si invita a rimborsare la parte di credito rimasta non pagata. Se questa viene pagata entro 15 giorni, non avviene alcuna segnalazione.
È importante sottolineare che chi è stato segnalato come cattivo pagatore potrebbe incorrere in maggiori difficoltà nell'ottenimento di un prestito, dover fornire maggiori garanzie o trovarsi a pagare interessi più alti.

Quanto tempo si rimane nel “registro dei cattivi pagatori”?

Vediamo ora quanto dura la segnalazione come cattivo pagatore:

• 12 mesi dal giorno in cui sono state ripagate 1 o 2 rate o mensilità saltate (a patto che in questo periodo di 12 mesi i pagamenti siano sempre stati regolari)
• 24 mesi dal giorno in cui sono state ripagate 3 o più rate o mensilità saltate (vale il principio di cui sopra, che i pagamenti devono essere regolari per tutti i 24 mesi)
• Da un minimo di 36 mesi a 5 anni se il finanziamento non è mai stato rimborsato.

Come avviene la cancellazione dal “registro dei cattivi pagatori”?

Un altro punto che è importante sottolineare è che la cancellazione come cattivo pagatore avviene automaticamente e non può essere accelerata, anche se non mancano gli intermediari poco raccomandabili che affermano di poter fare il contrario.

La cancellazione può essere rettificata prima delle tempistiche elencate sopra solo se:

• I pagamenti sono in realtà avvenuti in modo regolare e c'è stato un errore nella comunicazione delle informazioni al SIC.
• La persona segnalata è vittima di una frode creditizia.

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