Osservatorio Cyber: nel 2022 record di dati personali sul dark web

Più dati rubati, segnalazioni più gravi, e un vero e proprio record di informazioni personali finite sul dark web: è la fotografia a tinte fosche che emerge dall'ultimo report dell'Osservatorio Cyber di CRIF, relativo al 2022.

Sono stati 1,6 milioni gli alert inviati da CRIF per segnalare una possibile violazione dei dati personali degli utenti, nell'83,7% dei casi in relazione proprio al dark web.

Triplicati i dati personali finiti nel dark web

Il numero dei dati personali trovati nel dark web è triplicato nel 2022 rispetto all'anno precedente, un chiaro indicatore della vivacità del mercato illegale dei dati, che i cybercriminali si scambiano e utilizzano per attuare furti d'identità, frodi creditizie e altre tipologie di crimini.

Cos’è il dark web?

Ma cos'è esattamente il dark web? È una parte della rete non liberamente accessibile e che può essere raggiunta solo con l'utilizzo di un apposito browser. Visto che questo tipo di navigazione garantisce una grande privacy, viene utilizzato per numerose attività illegali, tra cui lo scambio di dati rubati.

I dati della carta di credito sono i più appetibili

Com'è facile immaginare, i dati che fanno più gola ai criminali sono quelli che danno un accesso diretto al nostro denaro, primi su tutti quelli delle carte di credito. Ed ecco infatti che la combinazione di dati intercettata più di frequente dall'Osservatorio Cyber è proprio quella che include i dati completi della carta di credito, con la scadenza e il codice CVV. Tutto ciò che serve, insomma, per fare dei pagamenti online.

Non solo, ma la presenza delle informazioni complete riguardanti le nostre carte di credito è cresciuta di oltre il 10% rispetto al 2021.

E-mail, password e numeri di telefono i dati più vulnerabili

Per quanto riguarda i singoli dati e non le combinazioni, i più vulnerabili in assoluto sono le nostre e-mail (ed ecco spiegata la miriade di messaggi spam che riceviamo), seguiti dalle password e dal numero di telefono; tutti, non c'è bisogno di spiegarlo, dati importantissimi perché consentono non solo di accedere ai nostri account, ma anche spesso di superare i meccanismi di autenticazione a due fattori.

Come proteggere i nostri dati personali

Abbiamo più volte riportato questi consigli, ma sono sempre più validi e importanti:

• Impara a riconoscere ed evitare i tentativi di phishing.
• Utilizza password sicure.
• Non condividere informazioni personali (come il tuo indirizzo di casa, il giorno del tuo compleanno e via dicendo) sui social media.
• Abilita una solida autenticazione a due fattori su tutti i tuoi account più importanti, come e-mail, online banking, social media e strumenti di lavoro.
• Mantieni aggiornati i sistemi operativi, le app e i software che utilizzi su tutti i tuoi dispositivi.
• Non installare app e software non verificati.

Vuoi sapere se i tuoi dati personali circolano in rete alla mercé dei cybercriminali? Utilizza SICURNET, il servizio che monitora la loro diffusione e ti avvisa in caso finiscano tra le mani sbagliate. E se vuoi proteggerti contro il furto d'identità e le frodi creditizie, c'è IDENTIKIT!