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MISTER CREDIT
Si amplia ancora la platea di italiani con un credito attivo nel 2022: è quanto emerge dall'ultima Mappa del Credito stilata da noi di Mister Credit per delineare confini e fattezze della relazione tra i cittadini e il mercato creditizio.
Vediamo meglio quali sono le conclusioni a cui siamo giunti.
L'aumento del numero di italiani con un credito attivo nel 2022 rispetto al 2021 (+6,5%) porta la platea totale a quasi la metà dei cittadini maggiorenni, il 47,4% per la precisione. Un dato che testimonia un ricorso sempre più elevato ai prestiti, soprattutto per l'acquisto di beni e servizi (come auto, elettrodomestici, elettronica, arredi e via dicendo). Questi ultimi rappresentano oltre la metà del totale (51,1% per la precisione), con un leggero aumento rispetto all'anno precedente (+0,7%) ma con un abbassamento della rata media, che è di 140 €.
Il 29% dei crediti totali invece è rappresentato dai prestiti personali, anch'essi in crescita del 2%. Al terzo posto si trovano invece i mutui, che risultano in calo.
Il 19% dei crediti totali è costituito da mutui per l'acquisto della casa, un dato in calo del 4,5% rispetto all'anno precedente a fronte di una rata media che è invece in leggero aumento, +1,5% per un ammontare di 786 €.
Insomma, cominciano a vedersi le conseguenze dell'innalzamento dei tassi di interesse della BCE, che ha portato tanti italiani a sperimentare un cospicuo aumento delle rate del mutuo a tasso variabile. Un trend che potrebbe diventare più evidente nel 2023, ma che è in parte calmierato dalle agevolazioni per i mutuatari under 36 in cerca della prima casa.
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