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MISTER CREDIT
Dalle cyber truffe ai finti farmaci. In questi giorni, in particolare sul web e sui social network, si moltiplicano i tentativi di frode che sfruttano la paura del Covid-19 e le notizie false su come proteggersi dall’epidemia. Ecco una rassegna delle truffe e delle fake news più diffuse sul Coronavirus.
Alte dosi di vitamina C possono proteggere dall’infezione da Covid-19? Bere bevande calde neutralizza il virus? Falso. Si tratta di due fake news che recentemente sono diventate virali sui social network, soprattutto su WhatsApp. Non c’è infatti nessuna prova – lo scrive la Federazione degli ordini dei medici sul suo portale “Dottore ma è vero che...?” – che la vitamina C o altre vitamine riducano il rischio di ammalarsi. E anche se il virus non sopravvive alle alte temperature, il calore di un tè o di una tisana nello stomaco non può influire sulla sua replicazione nei polmoni. Ad oggi non esiste alcun farmaco raccomandato per prevenire o trattare la malattia. I consigli che davvero possono aiutare a proteggere sé stessi e gli altri sono quelli elencati dal Ministero della Salute.
Con la scusa di eseguire il tampone del Coronavirus, alcune persone cercano di entrare nelle case degli anziani, per poi rubare soldi e oggetti di valore. Come ribadito dalle autorità, nessuno è autorizzato ad effettuare prelievi a domicilio.
È stata scoperta una falsa raccolta di fondi intestata all’ospedale San Raffaele di Milano per l'acquisto di materiale per le terapie intensive. Prima di effettuare donazioni, il consiglio è quello di accertarsi della serietà della raccolta fondi, soprattutto se arrivata tramite un messaggio email o social.
La Guardia di Finanza ha sequestrato ad oggi 60mila mascherine illegali – proteggevano solo dalla polvere – o vendute con prezzi fino a 5mila euro l’una e con rincari 1.500 volte superiori al prezzo normale. E anche ozonizzatori con la denominazione “protezione sicura contro Coronavirus” venduti a 877 euro. Un business che viaggia soprattutto in rete, dove sono numerosi i casi segnalati di mascherine e altri prodotti anti Coronavirus pagati ma mai arrivati. Per evitare cattive sorprese quando acquistiamo online verifichiamo sempre l’affidabilità del sito.
Per approfondire l’argomento cyber sicurezza, possiamo consultare l’alfabeto della sicurezza, con le 21 cose da sapere per tutelarci da truffe, frodi online e furti d’identità. Infine, per una sicurezza completa, possiamo rivolgerci a servizi come Sicurnet, per controllare la circolazione dei nostri dati personali e finanziari sul web, o come Identikit, che ci avvisa ogni volta che una linea di credito viene aperta a nostro nome.
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