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Vittima di Furto d'Identità? Ecco cosa fare in 5 passaggi


Tempo di lettura stimato: 2 minuti

+135% in un anno: è questo l'allarmante trend di crescita segnalato dal rapporto CLUSIT 2025 per quanto riguarda i furti d'identità. La criminalità organizzata sfrutta le ultime tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale, per organizzarli in modo massivo, rendendoli un problema sempre più pressante per tutti.
In questa guida, ti spiegheremo cosa fare in caso di furto d'identità e ti mostreremo i 5 passaggi da seguire.

Cosa fare in caso di furto d'identità passaggio dopo passaggio

Ti accorgi di movimenti sospetti sul conto in banca o sulla carta di credito, o amici e conoscenti ti segnalano che i tuoi account social stanno postando contenuti bizzarri o inviando messaggi insoliti. Insomma, ti rendi conto di essere vittima di furto d'identità. Cosa devi fare? Te lo spieghiamo subito:

  1. Blocca le carte di credito colpite: nella maggior parte dei casi, il furto d'identità riguarda i dati bancari delle vittime. Impedire ai criminali di fare altri danni è dunque di massima importanza. Contatta la tua banca e blocca le carte compromesse.
  2. Riprendi il controllo dei tuoi account: che si tratti di e-mail, social media o e-commerce, cerca di riprendere il possesso di tutti gli account che potrebbero essere finiti nelle mani dei cybercriminali. Cambia le password e, se non riesci ad accedere, utilizza le funzionalità di recupero previste dalle piattaforme.
  3. Sporgi denuncia alla polizia postale: comunica quanto accaduto affinché i colpevoli siano rintracciati.
  4. Monitora le transazioni e segnala quelle non autorizzate per poter ricevere i rimborsi a cui hai diritto.
  5. Proteggi i tuoi dati con strumenti dedicati: utilizza soluzioni come SICURNET che monitora i tuoi dati online e ti invia un alert se vengono intercettati in ambienti web rischiosi.

Come ricevere un rimborso in caso di furto d'identità

È importante sapere che il denaro rubato dai cybercriminali non è irrimediabilmente perso, ma si può avere diritto a un rimborso per le operazioni che non hai autorizzato. I clienti in buona fede che subiscono un furto d'identità, nonostante abbiano rispettato le misure di prevenzione stabilite dal loro contratto con la banca, hanno diritto al rimborso di tali operazioni con una franchigia massima di 50 euro a carico del cliente.
Occorre contestare tali operazioni entro 13 mesi da quando sono state effettuate. Inoltre, è fondamentale segnalare il problema del furto d'identità alla tua banca il prima possibile.