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Esistono social network più sicuri di altri? E se sì, quali sono? Sono due domande che tutti noi che usiamo i social ci siamo posti almeno una volta, o almeno dovremmo.
Come dimostrano i report dell'Osservatorio Cyber, il furto di dati personali è in aumento e i social network sono una delle miniere da cui i cybercriminali attingono più spesso. Sui social, infatti, molto spesso le persone abbassano la guardia e condividono più di quanto dovrebbero. Oppure finiscono vittima di phishing e di truffe varie (tra cui quelle romantiche).
Questo non significa però che le aziende proprietarie dei maggiori social media non facciano nulla per renderli più sicuri, anzi! La cybersicurezza è una preoccupazione sempre più pressante per i giganti del tech, che per una breccia nei loro sistemi possono perdere milioni di utenti (e miliardi di valore in borsa).
Se è complicato stilare una classifica dei social network più sicuri, possiamo certo fare una panoramica delle opzioni di sicurezza fornite da tutti i siti più importanti.
Anche se negli anni ha perso fette di mercato (specialmente tra i giovanissimi) a favore di altre piattaforme, con oltre 3 miliardi di utenti attivi Facebook rimane ancora il social network più popoloso del pianeta.
I tempi in cui Mark Zuckerberg venne chiamato a discutere dello scandalo Cambridge Analytica al Senato statunitense appaiono ormai relativamente lontani, anche se negli anni successivi l'azienda ha dovuto affrontare anche altri guai legati al modo in cui gestisce la privacy degli utenti.
Nonostante questo, oggi Facebook offre molti strumenti per la sicurezza degli utenti, e può essere considerato uno dei social network più sicuri. Tra questi strumenti troviamo l'autenticazione a due fattori, la criptazione SSL, le notifiche di avviso quando vengono identificate delle anomalie nei login, la possibilità di impostare la visibilità di ogni post e molti altri.
Passiamo a un altro social media di proprietà di Meta, l'azienda madre di Facebook. Se per molti versi Instagram segue le orme del fratello maggiore Facebook per quanto riguarda gli strumenti di sicurezza, per altri il suo algoritmo di raccomandazione dei contenuti è finito sotto i riflettori grazie a un’inchiesta del Wall Street Journal e della Stanford University.
Tale inchiesta ha fatto emergere una realtà sconcertante: non solo al tempo della sua uscita esisteva una rete di pedofili attiva proprio tramite il social, ma questa veniva “aiutata” a trovare contenuti illeciti proprio dal suo sistema di suggerimento. Proteggere i bambini e i ragazzi nell'uso dei social è sempre indispensabile, ma lo è ancora di più quando la piattaforma stessa è basata sulla condivisione della loro immagine.
Dopo l'acquisto da parte di Elon Musk e il licenziamento di gran parte del personale (tra cui l'80% del team dedicato alla sicurezza), Twitter, ora divenuto X, appare un social media molto diverso rispetto al passato e, secondo molti, peggiore. Questo lo rende meno sicuro?
Un recente allarme è quello che riguarda i link collegati ai tweet. A quanto pare, infatti, a causa di una vulnerabilità del sistema è possibile che gli utenti siano reindirizzati a siti malevoli quando cliccano su un link che, dall'anteprima mostrata dallo stesso social network, appariva del tutto legittimo. Meglio quindi fare attenzione.
La piattaforma social cinese per la condivisione di video TikTok è stata per un periodo nell'occhio del ciclone a causa delle preoccupazioni del governo statunitense, che vi vedeva dei pericoli per la sicurezza nazionale. Anche la UE ha chiesto ai suoi dipendenti di disinstallare TikTok dai propri dispositivi aziendali e personali, per proteggere le istituzioni dalle minacce alla cyber sicurezza. Tuttavia, per quanto riguarda la privacy e gli strumenti di sicurezza, TikTok non appare diverso da Facebook e altri social network.
I pericoli più diffusi parrebbero essere due: le truffe (specialmente quelle sugli investimenti, sulle truffe romantiche e sugli account fake) e la continua distrazione che il bombardamento di video provoca nei giovanissimi.
Vediamo ora 5 consigli sempre validi per usare i social network in modo sicuro e limitandone al massimo i pericoli:
• Impara a usare le impostazioni sulla privacy e limita chi può vedere e interagire con il tuo profilo.
• Non condividere mai i tuoi dati personali (come indirizzo, numero di telefono o compleanno) sulle piattaforme social.
• Informati sulle tecniche di phishing (anche seguendo questo blog!) e impara a riconoscerle.
• Scegli una password sicura e, ove possibile, abilita l'autenticazione a due fattori.
• Non fidarti di chi ti contatta sui social e inizia a ricoprirti di attenzioni, fare love bombing o cerca di proporti affari e investimenti.
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