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Carta di credito clonata: cosa fare dal blocco al rimborso


Un estratto conto che non corrisponde, soldi che spariscono, bizzarri avvisi di acquisti che non hai mai fatto: i conti non tornano e ti accorgi che la tua carta di credito è stata clonata. Niente panico: in questo post ti spieghiamo passo a passo cosa fare in caso di carta clonata, per proteggere il tuo denaro e riuscire anche ad ottenere un rimborso.

Carta di credito clonata: cosa fare passo a passo

Vediamo i passaggi fondamentali da compiere quando ti clonano la carta di credito.

Bloccare la carta

Il blocco della carta clonata è il primo step da compiere per limitare i danni. In questo modo nessuno, neanche i criminali, potranno più usarla e il denaro non ancora toccato rimarrà al sicuro.

Le procedure di blocco sono molto semplici e immediate. Basta chiamare il numero apposito della propria banca (o della società che ha emesso la carta), che rimane attivo 24 ore su 24, o utilizzare la funzionalità specifica del blocco carta presente in qualunque app e sito di home banking.

Denunciare il reato

La denuncia è il secondo passaggio indispensabile, quello che rende il reato di cui si è caduti vittima ufficiale e riconosciuto dalle autorità. Per effettuare la denuncia di clonazione della carta di credito basta recarsi in una qualunque stazione di polizia o dei Carabinieri descrivendo quanto avvenuto e presentando i dati della carta.

Richiedere il rimborso

Una volta effettuata la denuncia, si può avviare una procedura di rimborso tramite la propria banca (o la posta, in caso si tratti di una carta emessa da quest'ultima). Bisognerà presentare la denuncia stessa e l'elenco delle operazioni di pagamento illecite compiute dai criminali. I tempi per l'erogazione del rimborso sono molto variabili e vanno da alcuni giorni a diverse settimane.
Se si sono sottoscritti servizi in abbonamento (ad esempio con il proprio operatore telefonico, o per eventuali abbonamenti di car sharing) legati alla carta clonata, si dovranno inoltre comunicare gli estremi della nuova carta per impostare nuovamente i pagamenti automatici.

Carta clonata? Prevenire è meglio che curare

Anche se le procedure per bloccare la carta clonata e, in genere, anche quelle per ottenere il rimborso sono sempre più semplici e rapide, rappresentano comunque un bel grattacapo. Per non parlare poi del disagio di non avere a disposizione la propria carta per compiere i propri acquisti quotidiani.

Ecco perché è sempre meglio prevenire, utilizzando la propria carta in modo sicuro. Basta seguire alcune semplici raccomandazioni:

  • Attivare l'autenticazione a due fattori. In pratica dovrai approvare qualunque operazione sulla tua carta tramite, ad esempio, una procedura di autenticazione sull'app della tua banca.
  • Non condividere con nessuno le informazioni riguardanti la propria carta di credito, in particolare il codice di sicurezza sul retro. Tranne ovviamente in caso di acquisti su siti dalla solida reputazione.
  • Utilizzare delle carte virtuali per compiere operazioni potenzialmente rischiose, come gli acquisti online al di fuori dei grandi e-commerce.
  • Attivare un servizio come Sicurnet che monitora 24 ore su 24 la circolazione dei nostri dati personali e finanziari in rete, inclusi quelli della carta di credito, ti segnala immediatamente un potenziale rischio e ti supporta per risolverlo.