Truffata mentre vende un orologio online: la storia di M.

Qui sulle pagine di Mister Credit abbiamo già parlato dei rischi relativi all'acquisto di prodotti su internet tramite gli e-commerce o quando si comprano beni usati direttamente dal precedente proprietario, ad esempio tramite piattaforme marketplace, siti di vendita e aste online, specialmente se questo richiede un pagamento anticipato.
È possibile essere truffati e derubati non solo quando si compra qualcosa su internet, ma anche quando si vende qualcosa.
È quello che è successo a M., una nostra conoscente che ci ha raccontato la sua disavventura.

Compra-vendita di usato online, un trend in crescita

Occorre prima fare una piccola premessa: il mondo della compra-vendita di beni di seconda mano online è esplosa nel nostro paese negli ultimi anni fino a raggiungere nel 2020 l'incredibile giro di affari di 23 miliardi di euro.

Che sia a causa della crisi economica o per una maggiore attenzione al riuso e alla sostenibilità ambientale, le italiane e gli italiani che acquistano e vendono prodotti usati online attraverso una delle numerosissime piattaforme apposite sono sempre di più.

Purtroppo questo offre anche nuove opportunità per i truffatori Vediamo come.

Vende un orologio e le svuotano la carta di credito

Come tante e tanti di noi hanno imparato a fare, anche M. ha deciso di liberarsi di alcuni oggetti che non utilizza più mettendoli in vendita tramite un annuncio su un noto sito di compra-vendita. In particolare, vuole vendere un orologio che non indossa ormai da tempo. Scatta qualche foto, aggiunge la descrizione del prodotto, stabilisce il prezzo e attende di essere contattata da potenziali compratori.

Non deve aspettare molto: una donna le scrive dicendo di essere interessata all'oggetto. Si scambiano alcuni messaggi e una telefonata. Si tratta di una persona gentile, di mezza età, insomma non certamente il prototipo del cybercriminale per come se lo immagina chi, per sua fortuna, non ci ha mai avuto a che fare.
M. e l'acquirente giungono a un accordo sul prezzo, ma è qui che scatta la trappola. La donna chiede alla malcapitata di inserire i dettagli della carta di credito su un sito che, afferma, intende usare per inviare il pagamento. M. lo fa, e non solo non riceve la somma pattuita, ma viene derubata di diverse centinaia di euro.

4 consigli per vendere e comprare usato online in sicurezza

Con questa storia non vogliamo mettere in guardia i nostri lettori dai siti di compra-vendita online in generale, anzi si tratta di piattaforme che offrono un servizio utilissimo e che lavorano costantemente per incrementare il livello di sicurezza e proteggere gli utenti dai truffatori.

È comunque sempre meglio tenere a mente alcuni suggerimenti per comprare e vendere in sicurezza:

• Comunica con il venditore o con l'acquirente il più possibile in forma scritta, specialmente quando si tratta di questioni di primaria importanza come il prezzo o la spedizione di un oggetto.
• Se non puoi visionare l'oggetto di persona, verifica che il venditore lo possieda davvero. Come? Ad esempio chiedendogli di girare un breve video di qualche secondo in cui vengono mostrati la data corrente (su un quotidiano o un sito web) e l'articolo in questione.
• Scegli un metodo di pagamento tracciabile, come Paypal o il bonifico bancario. Evita le ricariche telefoniche o quelle su una carta di credito prepagata (ad esempio la Postepay).
• Non fornire mai al venditore o all'acquirente i tuoi dati sensibili, come quelli della carta di credito, password, dati anagrafici, documenti d'identità e via dicendo. Se il pagamento avviene tramite bonifico, bastano nome e cognome, IBAN ed eventualmente BIC/SWIFT.

Se utilizzi piattaforme ecommerce o markeplace di compravendita online, o temi di essere rimasto vittima di una truffa, e che i tuoi dati siano finiti nelle mani sbagliate, noi di Mister Credit possiamo aiutarti con SICURNET, un servizio che monitora la sicurezza dei tuoi dati personali e che ti invia prontamente degli avvisi quando corri dei rischi.