Attacchi mirati e violazione di dati: ecco i rischi informatici per il 2015
Anno nuovo, minacce nuove? Probabilmente no: le strade percorse dai criminali informatici saranno sempre le stesse, con strumenti più sofisticati e, forse, con obiettivi più ambiziosi. E anche le notizie positive hanno a volte un risvolto preoccupante: secondo uno studio realizzato da IBM, nel 2014 gli attacchi contro i negozi di vendita al dettaglio negli Stati Uniti si sono dimezzati (buona notizia) ma i criminali sono riusciti comunque a sottrarre alle aziende i dati di 61 milioni di clienti (cattivissima notizia).
Trend Micro, azienda di riferimento nel settore della sicurezza digitale, prevede tra i rischi principali per l'anno appena iniziato:
• un
numero maggiore di violazioni di dati, a causa del maggior numero di
dispositivi connessi e di strumenti sempre più efficaci nelle mani dei criminali come l'utilizzo di sistemi per mascherare identità e provenienza degli attacchi;
•
minacce per l'home banking (attraverso la creazione di app truffa, per esempio) e per i
pagamenti via smartphone, in particolare quelli che utilizzano la tecnologia NFC;
• nuovi
attacchi attraverso i social network;
• nuove
vulnerabilità per Android e anche per i
sistemi operativi open source (da sempre più al riparo dagli attacchi);
• attacchi e
furti di dati grazie alle telecamere presenti sui dispositivi “intelligenti”.
Anche le analisi di McAfee (altra azienda leader nella sicurezza informatica), concordano sui rischi che i tanti
dispositivi intelligenti (il cosiddetto “internet of things”) possano comportare per la protezione dei nostri dati.
Occhi sempre aperti, senza dimenticare i consigli per
difendere i nostri dispositivi e i nostri dati!