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Nel 2012 è calato l'importo medio del credito alle famiglie


Anche il 2012 ha segnato una flessione nel credito erogato alle famiglie italiane. I dati sull'importo medio erogato presentati da CRIF Decision Solutions mostrano una tendenza comune alle differenti tipologie di credito: mutui, prestiti personali e prestiti finalizzati. I mutui hanno registrato un calo del 3,6% dell'importo medio, pari a 146.361 euro nel 2012. Il mercato immobiliare è in forte crisi e prudenza è la parola d'ordine per le famiglie, in un contesto ancora caratterizzato dalla crisi economica e dalle sue conseguenze (problemi occupazionali, mancanza di fiducia, consumi in calo). Nei primi nove mesi del 2012, inoltre, i flussi di mutui erogati per l'acquisto di immobili sono diminuiti del 51%, complice anche una forte diminuzione degli scambi sul mercato immobiliare. Diminuisce l'importo medio anche per i prestiti finalizzati: -4,1% rispetto al 2011, pari a 4.090 euro. A calare è anche il numero di finanziamenti richiesti ed erogati, chiaro segnale che la contrazione dei consumi è ancora molto forte. Basti pensare che l’importo medio dei prestiti concessi per l'acquisto di un bene o un servizio è crollato del 29,1% rispetto al 2008, anno in cui gli effetti della crisi non avevano ancora toccato le famiglie. Gli italiani acquistano meno auto, moto, elettrodomestici e arredamento; in calo anche i lavori di ristrutturazione della casa. L'importo dei prestiti personali ha fatto registrare un -6,7% rispetto al 2011, con una somma media erogata di 12.666 euro. Anche in questo caso, importi più bassi e un numero minore di contratti. Anche i dati Assofin relativi al 2012 evidenziavano una forte contrazione del credito: -11,7% rispetto all'anno precedente, per un importo complessivo di 48,07 miliardi di euro (nel 2008 era pari a 60 miliardi). In questa situazione di crisi, sia gli istituti finanziari che le famiglie procedono con cautela quando si tratta di erogare o richiedere un finanziamento. Un motivo in più per essere consapevoli della propria affidabilità creditizia e valutare con attenzione la propria situazione economica prima di chiedere un prestito o un mutuo.