Thelma, il film su una nonna vittima di una truffa telefonica
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Sulle pagine del nostro blog affrontiamo spesso il tema delle truffe telefoniche, ma stavolta vogliamo affrontarlo da un'angolazione diversa, quella che ci offre un film che ha già conquistato incassi e critiche positive in molti paesi del mondo e che ha come protagonista proprio la vittima di una di queste odiosissime frodi. Il film si chiama Thelma.
Che succede quando la vittima di una truffa telefonica non si rassegna?
Esordio alla regia di Josh Margolin, che si è ispirato alla figura di sua nonna, e ha dato vita a un film magistralmente interpretato dalla candidata all'Oscar Jane Squibb, Thelma comincia con un evento tanto drammatico quanto, purtroppo, comune: una persona anziana riceve la telefonata di un uomo che si finge il suo giovane e adorato nipote e la convince a spedirgli 10.000 dollari in contanti fingendo un problema con la legge.
Per chi ci legge, non è certo niente di nuovo. Si tratta di un classico caso di vishing, e cioè di phishing telefonico. Una tipologia di crimine che sfrutta l'ingenuità e le paure delle vittime, spesso anziane e vulnerabili, per estorcere loro denaro o dati sensibili.
Solo che la protagonista, la 93enne Thelma, non ci sta e decide di andare a recuperare quanto le è stato rubato, innescando inseguimenti, scene d'azione e momenti commoventi che danno forma a un film divertente e capace di affrontare con umorismo un tema tanto spesso ignorato dal cinema, come quello della terza età.
Come funzionano le telefonate truffa?
Non è un caso che questo film abbia ricevuto riscontri positivi e che tante persone abbiano potuto immedesimarsi nella protagonista. Le truffe telefoniche sono ormai diffuse da tempo, al punto che pochi di noi possono dire di non esserne mai stati bersaglio.
Le truffe più comuni riguardano fantomatici sconti su Amazon o falsi contratti per la fornitura di energia, ma Thelma è vittima di un tipo di crimine particolarmente devastante, ma non per questo raro: quelli che colpiscono i nostri punti più vulnerabili, ovvero gli affetti.
Ecco il tipico modo in cui agiscono:
- Riceviamo una telefonata di solito da un numero che non conosciamo. Più raramente, i criminali sono in grado di imitare anche il numero di telefono stesso grazie a tecniche di spoofing telefonico.
- La persona dall'altra parte afferma di essere qualcuno che ci è caro, come un figlio o un nipote. La voce di solito ci appare diversa, ma può anche risultare estremamente realistica. Con l'intelligenza artificiale, è oggi infatti possibile, avendo a disposizione un numero sufficiente di registrazioni di una persona (come i suoi messaggi vocali), riuscire a imitarne il timbro quasi alla perfezione. Talvolta, i criminali possono fingere dei disturbi nella comunicazione per rendere la voce più difficile da riconoscere.
- La persona al telefono afferma di essere in pericolo, ad esempio di avere un problema con la legge, e per questo di avere bisogno di soldi. I soldi non le vanno consegnati di persona, ma vanno lasciati a qualcun altro, una persona che la vittima non conosce, o spediti.
- Viene detto alla vittima che si tratta di una questione di assoluta urgenza, in modo che non abbia tempo di riflettere, informarsi o chiedere aiuto.
- Le telefonate spesso continuano a pressare la vittima finché questa non accetta di inviare il denaro. Una volta che hanno ottenuto quello che vogliono, i truffatori scompaiono.
Come prevenire le truffe telefoniche
Ecco ora alcuni consigli per evitare di cadere vittima di una truffa telefonica:
- Non fidarti delle telefonate che hanno al centro improvvise richieste di denaro, neanche quando sembrano provenire da qualcuno che conosci. Chiudi la telefonata e richiama la persona in questione sul numero che hai registrato nella tua rubrica, oppure contatta una persona a lei vicina per sapere se ne sa qualcosa.
- Non farti prendere dal panico e prendi tempo. Parla di quanto accaduto con qualcuno vicino alla persona che l'autore della telefonata afferma di essere.
- Non richiamare mai i numeri sconosciuti, soprattutto se si tratta di numeri internazionali.
- Se la persona al telefono afferma di essere la tua banca e di avere bisogno di alcuni tuoi dati, chiudi la telefonata e chiama la tua filiale o il servizio clienti utilizzando il numero di telefono ufficiale che trovi sul sito della banca o sui documenti come l'estratto conto.
- Ricordati che, se un'offerta è troppo bella per essere vera, probabilmente non lo è. Questo vale anche per le offerte di contratti o prodotti che arrivano tramite call center.
- In generale, non rivelare mai le tue informazioni personali (come i dati della carta di credito o le password) al telefono.
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