Vai al sito Mister Credit

IL BLOG DI
MISTER CREDIT

Turista arrestato a Roma, era vittima di un furto d'identità


Quando pensiamo alle conseguenze di un furto d'identità, ci vengono in mente molte prospettive da incubo, prima fra tutte la frode creditizia. Ma nessuno avrebbe potuto immaginare quello che ha vissuto un turista ungherese in vacanza a Roma.

L'arrivo a Roma e il trasferimento in carcere

La disavventura del quarantenne ungherese venuto per la prima volta in vacanza in Italia con la fidanzata comincia al suo arrivo all'hotel Regina Margherita, al Nomentano. Qui, viene prelevato dalle forze dell'ordine e condotto al carcere di Rebibbia. Il motivo: un processo svoltosi a Milano nel 2014 e conclusosi con la sua condanna a un anno di reclusione a causa del mancato pagamento dei contributi ai dipendenti di un'azienda edile fallita di cui risultava intestatario.

Peccato che lo sfortunato turista non avesse mai messo piede in Italia prima dell'agosto di quest'anno, che non avesse mai aperto un'azienda nel nostro paese, che non sapesse di essere finito sotto processo e men che meno di aver subito una condanna.

Dal furto di documenti al furto d'identità

Ci sono voluti 13 giorni perché la sezione feriale della Corte d'Appello di Milano ordinasse la scarcerazione dell'uomo, in virtù del fatto che aveva subito un processo senza esserne informato. Chi è allora la persona che ha aperto un'azienda a suo nome ed è stata condannata a un anno di carcere?

Forse, la stessa persona che proprio nello stesso periodo ha rubato i documenti al malcapitato turista, proprio come da lui denunciato. E che li ha quindi usati per aprire un'azienda in Italia.

Ora il turista, con l'aiuto della console ungherese in Italia e del suo avvocato, richiede di essere completamente assolto da un reato che qualcun altro ha commesso al posto suo.

Furto d'identità: come scoprire se ne sei vittima

Per scoprire se sei vittima di un furto d'identità non è necessario subire conseguenze catastrofiche come quelle vissute dal turista ungherese. Occorre però fare attenzione ad alcuni importanti segnali:

  • Cambiamenti nella posta: magari le comunicazioni dalla tua banca che avevi l'abitudine di ricevere a casa smettono di arrivare senza nessun avviso. Oppure ti ritrovi nella buca delle lettere delle richieste di pagamento provenienti da finanziarie con cui non hai mai avuto alcun contatto.
  • Problemi a ottenere credito: hai richiesto un credito che ti è stato rifiutato senza che tu abbia mai avuto problemi nei pagamenti? Potresti essere vittima di una frode creditizia.
  • Le tue password non funzionano più: hai la certezza di aver inserito la password giusta per accedere alla tua e-mail o al tuo profilo social, ma il sistema ti dice che è errata. Forse qualcuno è riuscito ad accedere al posto tuo e ha cambiato la password.
  • Attività che non riconosci sul tuo conto corrente, e-mail o servizi streaming: qualunque attività che non hai effettuato sul tuo conto corrente, sulla tua e-mail o persino nei tuoi servizi di streaming (o che non hanno effettuato altri che hanno legittimamente accesso al tuo account) dovrebbero destare dei sospetti.

Vuoi uno strumento per proteggerti dal furto d'identità? C'è IDENTIKIT, il servizio di Mister Credit che ti avvisa se qualcuno chiede un prestito a tuo nome, ti guida nei passi da compiere se sei vittima di furto d’identità e tutela la tua reputazione creditizia.