Social network e privacy online: i consigli di Mister Credit
L'identità digitale è parte della nostra identità, non qualcosa di a sé stante, così come la reputazione online e la reputazione offline sono strettamente legate e contribuiscono a costruire l'immagine che gli altri hanno di noi. Per questo è importante essere consapevoli di quello che facciamo in rete e dei regolamenti sulla privacy dei servizi a cui ci iscriviamo. Sul blog di Mister Credit abbiamo parlato in più occasioni di questi temi. Ecco alcuni consigli per aiutarci a gestire al meglio i nostri profili sui social network:
- Se non vogliamo che una nostra informazione personale venga diffusa, dobbiamo essere noi i primi a mantenerla riservata e a non diffonderla online.
- Dobbiamo scegliere con attenzione ciò che condividiamo, curando il modo in cui ci presentiamo, quello che diciamo e come lo diciamo. Una frase impulsiva detta a voce può essere dimenticata, ma se è stata scritta in rete potrebbe rimanere disponibile a tempo indeterminato. Non bisogna dimenticare che sempre più spesso la rete e i social network sono utilizzati anche dai potenziali datori di lavori per informarsi sui candidati.
- Controlliamo i nostri profili per vedere quali informazioni sono disponibili a chi e limitiamo le informazioni accessibili a tutti: sono quelle che più spesso vengono utilizzate da chi vuole rubarvi l'identità.
- Attenzione anche alla geolocalizzazione: molti social network permettono di aggiungere al proprio messaggio il luogo da cui viene inviato, ma è un'opzione che è possibile disattivare. Siamo sicuri che vogliamo sempre far sapere a tutti dove ci troviamo?
- Scegliamo password sicure: otto o più caratteri che contengano lettere – maiuscole e minuscole –, cifre e, se possibile, caratteri speciali. È opportuno inserire anche qualche “trucchetto” nelle domande di sicurezza: se abbiamo scelto come risposta il nome del nostro cane e una sua foto (con nome) è presente su qualche nostro profilo, un potenziale truffatore avrà gioco facile a violare il nostro account. Meglio aggiungere al nome qualche cifra casuale a cui sia impossibile risalire.
Se poi volete una protezione su misura, potete affidarvi a Sicurnet, un servizio che vi avvisa ogni volta in cui i vostri dati personali sono troppo esposti.